Search results for "Sacred music"
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Fra Palermo e Napoli. Attività musicali presso la Reale Cappella Palatina di Palermo
2015
Nel panorama palermitano di Cinque e Seicento appare indiscusso il ruolo musicale della Real Cappella di San Pietro, comunemente nota come Cappella Palatina. Il prestigio dell’istituzione fu tale da spingere Ottavio Tiby, musicologo palermitano, ad occuparsene per primo in un saggio del 1952, 'La musica nella Real Cappella Palatina', per molti anni unico esempio di analisi delle attività musicali nelle istituzioni ecclesiastiche cittadine. Recenti indagini condotte presso l’Archivio di Stato di Palermo hanno tuttavia integrato le informazioni in nostro possesso, dimostrando come le ricerche di Tiby avessero tralasciato una parte della documentazione, offrendo un quadro sostanzialmente incom…
Le cappelle musicali a Palermo tra Cinque e Seicento: nuovi documenti sulla Palatina
2017
Individuare le cappelle musicali operanti a Palermo fra Rinascimento e Barocco non è certo un compito facile. Se guardiamo al contesto della produzione musicale, non possiamo non riconoscere il ruolo vitale svolto dagli ordini religiosi nel promuovere e diffondere attivamente la musica in tutti gli strati sociali. Difatti, tali comunità erano coinvolte in modo più o meno continuativo nella promozione delle attività musicali, spesso attraverso il contributo delle cappelle di musica. Eppure, nella Palermo di Cinque e Seicento, gli organici musicali operanti nelle istituzioni ecclesiastiche assumevano forme fluide e non codificate. Nonostante ciò, numerose fonti alludono alla presenza di corpi…
Voce “Toscano, Nicolò”
2018
Musica, potere e condizione femminile nei monasteri palermitani (secoli XVII-XVIII)
Musical activities in Palermo’s convents have so far received little scholarly attention, even though there is ample evidence of their importance. Indeed, in Palermo’s cloisters the promotion of music was able to go beyond architectural divisions and dissolve the conventional boundaries of space. Therefore, music acted as a powerful device of communication between the internal and external dimensions, as well as a means for asserting a social status which nuns and novices didn’t want to give up. However, while on the one hand the expenses for musical activities were recurring, on the other it is not easy to assess the direct contribution of the nuns to the musical practice. On the contrary,…
Voce “Vinci, Pietro”
2018
Lamentos al son del arpa. La imagen del rey David penitente en la pintura valenciana del Barroco
2015
Este artículo parte de dos lienzos de Pablo Pontons y Vicente Guilló para el estudio de la imagen del rey David, especialmente en su tipo iconográfico de David penitente. Formulado originalmente en las miniaturas medievales que se apoyaban en su papel de salmista y fundador de la música sacra, esta tipología tomó episodios de su vida que se convirtieron en modelos de penitencia. El trabajo estudia la tradición cultural convencionalizada de la gura de David, su patronazgo musical y la continuidad del tipo del rey penitente en el Barroco, tanto en grabados como en programas visuales como los de Pontons y Guilló para Morella y Alcalà de Xivert, respectivamente. Este uso didáctico per…
Music, Religious Communities, and the Urban Dimension: Sound Experiences in Palermo in the Sixteenth and Seventeenth Centuries
2018
Negli ultimi anni la ricerca musicologica ha rinnovato il proprio interesse nei confronti delle istituzioni musicali palermitane, sottolineando l'importanza della ricerca d'archivio per condurre a una ricostruzione del modo concreto in cui la musica risuonava in un contesto specifico. Questo approccio parte da una visione che considera l'elemento musicale quale componente essenziale dell'esperienza urbana, secondo i modelli della cosiddetta 'Urban Musicology' che riconosce la funzione svolta da tutti i luoghi di un dato spazio, non soltanto dalle grandi chiese con le loro cappelle musicali, ma anche dalle istituzioni meno in vista. In questa prospettiva occorre considerare il concetto di “s…
Voce "Amato Vincenzo"
2018
Voce “Il Verso, Antonio”
2018
Cambiamento e continuità: i manoscritti del fondo musicale del duomo di Enna
2018
Dal Cinquecento fino agli inizi del Novecento la vita musicale a Enna – cittadina al centro della Sicilia – fu caratterizzata da particolare vivacità. Ciò si dovette soprattutto all'attività della sua più importante istituzione religiosa, la cappella musicale del Duomo, che impiegava un numero stabile di musicisti, per la maggior parte siciliani, ma anche stranieri. Fu soprattutto nel Settecento che molti di loro giunsero a Enna da Napoli, il più prestigioso centro musicale dell'epoca. Vi troviamo virtuosi cantori e strumentisti, ma anche compositori come Luigi Platone o Giuseppe Coppola, entrambi giunti in Sicilia alla fine del secolo e divenuti maestri dell'istituzione. La prolifica attiv…